VENTURA SPERA IN MICAI, SI AFFIDA A KIYINE E TORNA AL 3-5-2

Alessandro Micai vuole riprendersi la porta della Salernitana. L’ex Bari ha smaltito il grosso dei postumi della ginocchiata al torace rimediata la settimana scorsa che gli ha fatto saltare il match con il Pisa e ieri ha ripreso ad allenarsi al Mary Rosy.

Il portiere Salirà sul volo charter che condurrà la squadra in Liguria, dopo il nuovo “giro” di tamponi in programma giovedì mattina. Dovrebbe essere nuovamente lui a difesa dei pali granata al comunale di Chiavari.  Il problema alle costole, però, è sempre molto subdolo e lo staff medico lo valuterà fino all’ultimo istante utile prima di emettere il suo responso.

E’ rientrato anche l’allarme per Fabio Maistro. Durante la sfida al Pisa, toccato duro da un avversario, il calciatore granata aveva subito una contusione al piede sinistro e faticava finanche a camminare. La domenica di riposo gli è servita. In questa corta vigilia che vedrà i granata di scena in terra ligure contro i diavoli neri (si giocherà venerdì 26 giugno), Ventura non ha chiesto di fare una prova generale su erba artificiale, visto che a Chiavari ci sarà fondo sintetico. E’ accaduto probabilmente per due motivi: le soluzioni logistiche scarseggiano – il campo Volpe dopo essere sanificato dopo la proroga della convenzione concessa fino a dicembre insieme allo stadio Arechi, in provincia è disponibile il Figliolia di Baronissi -, non è opportuno appesantire flessori e adduttori dei calciatori sul fondo di gara più duro.

All’inizio di questa maratona calcistica post Covid, infatti, la Salernitana non può permettersi di perdere altri pezzi per strada: Lombardi è squalificato come Pellizzer e Dezi della Virtus Entella, ma anche infortunato al ginocchio sinistro (trauma contusivo-distorsivo, indica il club nel bollettino medico) e dunque a rischio per la sfida casalinga alla Cremonese, post squalifica. Cicerelli deve recuperare dall’intoppo muscolare e dopo l’addio del preparatore Filetti è stato preso in consegna con Mantovani dal preparatore Vincenzo Laurino che svolgeva già mansioni di recupero infortunati con la Primavera. Senza ali, a caccia di alternative ai gol di Djuric che ha subito segnato ma va anche gestito in futuro, Ventura studia ulteriori soluzioni offensive, attende risposte da Jallow e Gondo. Stava provando a restituire Giannetti all’area di rigore ma l’ex Livorno ieri ha avvertito un fastidio muscolare ed è stato sfilato dalle esercitazioni, in attesa di verifiche ulteriori. L’impressione è che al Comunale si torni al 3-5-2 con il ballottaggio in difesa tra Billong e Migliorini (molto dipedenrà dalle condizioni di quest’ultimo) ed il valzer di pedine a centrocampo. Kiyine sarà dirottato sulla destra con Akpa, Dziczek e Maistro al centro e Lopez dalla parte opposta. In attacco Djuric e Gondo.

Parafrasando Ventura, la squadra ha bisogno di un Kiyine che salga in cattedra. Deve essere “la fantasia al potere” e Chiavari può essere la gara del destino per lui. In Liguria, il giorno del debutto di Colantuono, realizzò il suo primo gol con la maglia della Salernitana.

Autore dell'articolo: Eugenio Marotta