VERDE PUBBLICO: CROCE E DELIZIA –

Croce e delizia dell’amministrazione comunale, cartina di tornasole per la verifica della tenuta del sistema di raccolta dei rifiuti, ma anche segno distintivo di una città che sul verde pubblico ha investito e tanto negli anni. Parliamo dei parchi urbani, una caratteristica di Salerno, vanto e gloria dell’ex Sindaco Vincenzo De Luca che nel verde attrezzato ha investito risorse e credibilità. Anomalia nel panorama delle città del mezzogiorno d’Italia, Salerno può vantarsi, a giusta ragione, di possedere un numero significativo di spazi verdi, autentiche oasi dove poter trascorrere ore di relax, senza temere concorrenza alcuna. Un conto, però, è la realizzazione, spesso dai costi molto contenuti, dei parchi, un altro è la gestione degli stessi!. E qui sorge il problema perchè in un sistema finanziario compresso, con risorse sempre più limitate, la gestione dei parchi sta diventando un problema vero, serio, concreto. Non manca la volontà della macchina pubblica, mancano fondamentalmente le risorse. Tra Salerno Pulita e varie cooperative che hanno il compito di tenere puliti e in ordine i guardini, l’amministrazione mette a regime diverse risorse che, però, anche in considerazione della crescita esponenziale dei giardini pubblici, risultano sempre più risicate e così si è costretti a procedere a random. Il tempo di ripulire e mettere in ordine il Parco Pinocchio per fare un esempio suffragato anche dalle immagini girate questa mattina che ecco spuntar fuori il problema al parco urbano Giovanni XXIII nella parte alta di Salerno. E’ una lotta quasi impari quella che quotidianamente è costretta ad affrontare l’amministrazione comunale incalzata, oltre che dai cittadini, anche da parte dell’opposizione sempre molto attenta a questa problematica.

Autore dell'articolo: Marcello Festa