VERDI E BONAZZOLI, UN GOL DA EX PER DUE

Non una poltrona bensì un gol. Per due. E non necessariamente in alternativa, anzi. Arrivassero in coppia, i gol degli ex sarebbero più che mai ben accetti per la Salernitana. Sabato sera, contro il Torino Davide Nicola, a sua volta fresco ex di turno, potrà far leva anche sulle motivazioni supplementari di Simone Verdi e Federico Bonazzoli, entrambi con un recente passato sotto la Mole. Verdi ha giocato col Toro fino a gennaio, per poi accettare l’offerta della Salernitana. Esperienza non particolarmente fortunata per lui in Piemonte dove pure era giunto tra squilli di trombe e a suon di milioni: ben 25 quelli versati nelle casse del Napoli da Urbano Cairo, patron del Toro. Verdi ha giocato anche da mezz’ala con Nicola alla guida dei granata piemontesi nella seconda parte della scorsa stagione, aiutando la squadra a centrare la salvezza. In questo campionato Juric, neo tecnico del Torino, non gli ha riservato molto spazio, anche se Verdi ha comunque al suo attivo un gol in campionato a cui sommare i due realizzati con la maglia della Salernitana in occasione del suo debutto, contro lo Spezia. Un gol da ex sabato sera sarebbe quanto mai prezioso anche perché la doppietta su punizione risale al 7 febbraio scorso, quando c’era ancora Colantuono sulla panchina della Salernitana. Segnare sotto tre allenatori diversi nella stessa stagione sarebbe un piccolo record e Verdi ci proverà di sicuro. Un primato lo ha già stabilito Federico Bonazzoli che non aveva mai segnato tanto in massima serie. A Salerno è a quota sette, un gol in più di quanto fatto con la Samp in passato e molto meglio di quanto gli era riuscito nella sua avventura col granata del Toro: solo due centri in campionato. Ora, però, l’attaccante bresciano, che ha sfiorato un altro gol da cineteca con la Juve dopo quello segnato al Milan, vuole proseguire. Nel mirino c’è quota dieci che potrebbe essere un viatico importante per lui stesso e per la squadra. I suoi gol per la salvezza, ma anche per garantirsi un futuro ancora in massima serie, chissà se ancora a Salerno e, perché no, per potersi meritare l’attenzione anche del C.T. azzurro all’alba di un nuovo ciclo in cui il gol sarà uno dei problemi da risolvere ricorrendo anche a facce e piedi nuovi. Per l’azzurro Verdi ha perso il treno in passato, ma può ancora riproporsi su buoni livelli in serie A e nel finale di stagione dovrà essere protagonista. Per obiettivi più ambiziosi, invece, è ancora in tempo Bonazzoli. Per tutti, però, conterà prima di tutto fare bene con la Salernitana che spera di ritrovare, almeno per l’ultimissima parte di stagione, anche Perotti e Mamadou Coulibaly. Per l’argentino ed il senegalese sono giorni di lavoro specifico e di valutazioni specialistiche. Valutazioni in corso anche per Nicola che solo giovedì ritroverà tutti i nazionali. L’idea della difesa a tre non è tramontata, ma per battere il Toro servirà innanzitutto la grinta della squadra che non ha più tempo da perdere ed occasioni da sprecare. E che dalla sua ha anche la voglia matta degli ex. 1600 i biglietti acquistati in prelazione, oltre 2000 gli abbonati e da oggi spazio alla vendita libera: anche i tifosi hanno la stessa voglia della squadra e sperano nella vittoria che possa segnare un nuovo inizio.

Autore dell'articolo: Redazione