VIA LIBERA AL VAR. 2MILIONI IN PIU’ PER LA B

Il Var, o la Var che dir si voglia, sbarca anche in Serie B. Il via libera é arrivato in assemblea di Lega: il Video Assistant Referee sarà adottato nel prossimo campionato cadetto, in tutte le partite. Quest’anno, invece, l’occhio elettronico vigilerà solo nei playoff e playout, com’era accaduto anche l’anno scorso con la Salernitana che ha toccato con mano la novità nella disputa degli spareggi salvezza contro i lagunari dello scorso giugno.

Ieri la fumata bianca da parte di tutte le squadre di B, tranne una: il Chievo Verona. 19 su 20 e Chievo di traverso anche per il budget: ci saranno circa 2 milioni in più di mutualità da distribuire; calerà il marketing associativo di 1,9 milioni perché il retro maglia che l’anno scorso era della Lega è passato ai club.

All’ufficio agonistica a Milano, sempre in Lega, si è parlato anche delle luci d’artista a Salerno. Le luminarie e le partite della Salernitana all’Arechi non vanno a braccetto, perché nel piazzale antistante lo stadio si rischia l’ingorgo tra il deflusso dei tifosi e l’arrivo dei turisti. La partita cerchiata in rosso è Salernitana-Crotone del 15 dicembre. E’ collocata in palinsesto alle ore 21 ma la griglia cambierà, il Comune di Salerno si è già rivolto alla Questura che ha indicato alla Lega un ventaglio di soluzioni. Non ha imposto ma ha indirizzato: se non dovesse esserci variazione – circostanza improbabile – arriverebbe una nota d’imperio con la motivazione in calce, cioè «ordine pubblico». Il Crotone ieri mattina attendeva lumi e al momento si attiene alla ufficialità. La società pitagorica, che nella giornata successiva scenderà in campo il 21 dicembre alle ore 15 contro il Livorno non ha posto veti di carattere logistico, ma ovviamente chiede di poter gestire congrui tempi di riposo. Tra le opzioni indicate, quella del posticipo al lunedì sera è praticabile fino ad un certo punto: in tv c’è già Trapani-Pisa. Più agevole, invece, la strada che conduce all’anticipo alle ore 12.30 del 15 dicembre. Per tre motivi: resterebbe invariata la logistica del Crotone, non ci sono contemporaneità sugli altri campi, c’è tempo per far defluire i tifosi. La Questura al momento non ritiene di dover intervenire su Salernitana-Pordenone del 26 dicembre.

Autore dell'articolo: Eugenio Marotta