A VICENZA PARTE IL MINI-CICLO GRANATA

A febbraio si decide una grossa fetta della stagione granata, prima del derby con il Benevento a inizio marzo. Domani a Vicenza, poi il Cesena in casa, il Trapani al Comunale ed infine la Spal all’Arechi nel turno infrasettimanale. Nelle prossime quattro partite si capirà il destino della Salernitana. Fatta eccezione per la Spal, infatti, si tratta di dirette concorrenti che stanno vivacchiando nella pancia della classifica oppure nella zona rossa del torneo di B.

Si comincia domani sera al Romeo Menti di Vicenza. La squadra di Bisoli è arrabbiata, non vince da oltre un mese ed è reduce dall’immeritata sconfitta patita al San Nicola di Bari la settimana scorsa. Il Vicenza dovrebbe schierarsi con una sorta di 4-2-3-1: Bisoli deve fare i conti con il forfait di Esposito al centro della difesa (il campione del mondo Zaccardo giocherà al suo posto) e con le non perfette condizioni fisiche di Ebagua che comunque dovrebbe stringere i denti. Davanti a Vigorito, che pure è acciaccato, giocheranno Puicno, Zaccardo, Adejo e D’Elia; in mediana invece Rizzo e l’austriaco Gucher; leggermente più avanti il fosforo e la fantasia di Orlando, Bellomo e Giacomelli alle spalle di Ebagua. I granata sono appaiati a quota 28 punti, a sei lunghezze dall’ultimo posto utile per i play-off occupato dallo Spezia, a quota 34 e a due soli punti di vantaggio dai play out. Il Vicenza è ad un passo e insegue a stretto giro di ruota. Il Lane ha 27 punti in classifica: inutile dire che i punti domani sera valgono doppio. Inutile dire che non sarà per nulla una sfida facile, visto che i precedenti al Menti sono tutt’altro che positivi. In 19 incontri, infatti, la Salernitana ha vinto una sola volta, pareggiato 5 (l’ultima lo scorso anno) e perso per ben 13 volte. L’obiettivo è superare il primo ostacolo, uscire indenni dalla trasferta veneta cercando poi di fare bottino pieno con il Cesena. Poi si va a Trapani e si chiude il mese con la sorpresa Spal. In tutto quattro partite: dodici punti in palio ed un destino tutto ancora da scrivere. Si comincia domani sera al Romeo Menti.

Autore dell'articolo: Eugenio Marotta