VINCENZO RUSSO NELLA “CABINA DI REGIA” DELL’ANCE NAZIONALE

Il parmigiano Gabriele Buia è il nuovo presidente dell’Ance. Vincenzo Russo eletto nel Comitato di Presidenza Nazionale

L’assemblea dell’Associazione nazionale costruttori edili, riunitasi a Roma lo ha eletto a larga maggioranza. Già alla guida dell’Ance da dicembre 2016 a giugno 2017, subentrato, in qualità di vicepresidente vicario, a Claudio De Albertis, prematuramente scomparso, Buia aveva lasciato l’incarico prima della scadenza consentendo così un rapido ritorno al voto e assicurando al presidente un pieno mandato.

Ma nel giorno dell’elezione di Buia non sono mancate le gratificazioni per la delegazione salernitana unanimamente riconosciuta tra le più dinamiche ed intraprendenti del sistema nazionale. Il Presidente dell’Ance Aies Salerno, Vincenzo Russo, è stato, infatti, eletto nel Comitato di Presidenza Nazionale, l’autentica cabina di regia dell’associazione nazionale dei costruttori edili, mentre Roberto Scermino è stato eletto nel Collegio dei Revisori Contabili.
Si tratta come è fin troppo evidente dell’ennesimo riconoscimento per la Territoriale di Salerno, che vede premiato il suo lavoro, l’instancabile azione di rappresentanza del settore in un territorio vasto e problematico come quello della provincia di Salerno. “Un onore ed un onere – sottolinea il Presidente Russo – perchè l’esempio portato avanti dalla territoriale di Salerno sta diventando modello per tutte le delegazioni provinciali, ma al tempo stesso non possono essere questi pur prestigiosi e gratificanti riconoscimenti a distrarci dalla quotidianità rappresentata da un settore che è ancora in grave sofferenza. Ci attende un compito molto impegnativo – sottolinea Russo – perchè l’Ance, l’unica associazione che rappresenta e tutela i costruttori, deve riconquistare il ruolo che le compete, tutelando a tutti i livelli le piccole e medie imprese che rappresentano ancora oggi il vero motore del sistema. Con il Presidente Buia, al quale sono legato da rapporti personali di antichissima data, abbiamo già in agenda una serie di interventi volti a sensibilizzare ancor di più Governo Nazionale e Regionali affinchè il sistema edile italiano possa ritornare a spingere l’economia come sempre è stato”.

Autore dell'articolo: Marcello Festa