A CENTROCAMPO LA COPERTA E’ CORTA

Sabato prossimo, all’Arechi, contro lo Spezia mancherà per squalifica Davide Moro. Espulso a Brescia, l’ex Empoli non ha dato alla squadra l’apporto che aveva fornito nel derby, quando era subentrato nella ripresa. Schierato da titolare nel ruolo di mezz’ala, Moro ha confermato le difficoltà ad interpretare lo spartito che Torrente prevede per i due interni di centrocampo che affiancano Pestrin. Tanta copertura, pochi sganciamenti offensivi ma, del resto, anche nella passata stagione Moro ha dimostrato di gradire una posizione ed un impiego diversi in campo, giocando prevalentemente a protezione della difesa. La squalifica di Moro restringe ulteriormente il ventaglio di scelte di cui Torrente dispone a centrocampo. Lo si era sottolineato già in chiusura di mercato: la Salernitana ha poche risorse sul piano numerico in mediana e rischia di pagare a caro prezzo la defezione anche di un solo elemento. Contro lo Spezia, infatti, Torrente potrà contare sui soli Bovo, Pestrin e Sciaudone, che saranno titolari (a meno che non si cambi modulo), mentre in panchina l’unico centrocampista di ruolo sarà Odjer, l’unico under della pattuglia di mediani, che sabato scorso è stato impiegato dalla Primavera. Ed allora, visto che la lista degli over non è stata ancora completata, la Salernitana ha ancora la possibilità di integrare la rosa correggendo una sorta di difetto di fabbricazione. La B richiede, in primo luogo, grande corsa e proprio in mediana è importante avere più soluzioni proprio per fronteggiare i ritmi alti imposti dal calendario. Costa Ferreira, ora nel mirino anche del Catania, e Troiano, entrambi dell’Entella, restano nei radar. Il portoghese non era tra i convocati di Aglietti per la sfida col Cesena, mentre Troiano figurava nell’undici di partenza. Con i liguri si era studiato uno scambio con Trevisan e chissà che il discorso non possa riprendere piede in settimana, anche se la partenza del difensore mancino imporrebbe alla Salernitana di integrare anche la rosa dei centrali. Bianchi resta in attesa, anche se non pare aver entusiasmato Torrente. Inoltre, la società confida di recuperare quanto prima Nalini ed allora, al fine di liberare spazio in lista, la soluzione sarebbe la cessione di Perrulli. Fino al 20 settembre, data limite per le società che hanno beneficiato della proroga, tutto potrà accadere.

Autore dell'articolo: Nicola Roberto