A VALLO SCOPERTA UNA CENTRALE DI SPACCIO

I Carabinieri della Compagnia di Vallo della Lucania diretti dal Capitano Mennato MALGIERI hanno tratto in arresto in flagranza di reato, V.M. classe 1983 di Vallo della Lucania, perché accusato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

Il dispositivo attuato dai Carabinieri, volto a contrastare nel territorio tale fenomeno, si estendeva con perquisizioni domiciliari su possibili obiettivi, le stesse consentivano di individuare, presso l’abitazione del predetto, in un primo momento pochi quantitativi di marijuana, successivamente si decideva di intervenire unitamente ad unità cinofile dell’Arma dei Carabinieri , ed effettuare un controllo più approfondito, all’interno dell’appartamento in uso al soggetto.

Ben occultata e grazie all’aiuto del cane “Bent” veniva rinvenuta dietro alcune sedie e sotto un tavolo, una busta contenente 250 grammi di marijuana, 3 grammi di hashish ed ulteriori 10 grammi di cocaina, nonché, bilancini di precisione e materiale da taglio e confezionamento.

Successive ed immediate analisi effettuate presso il Laboratorio Analisi Sostanze Stupefacenti del Comando Provinciale Carabinieri di Salerno, permettevano di accertare che il quantitativo di marijuana trovato era del tipo “Amnèsia”, detta anche comunemente «amnè», marijuana trattata con gocce di metadone: dalla sua combustione si sprigionano fumi devastanti per la salute.
Tagliando la marijuana con il metadone, l’eroina e addirittura l’acido delle batterie delle auto, la droga causa una grave amnesia: non si tratta quindi solo di una momentanea perdita di memoria, ma attacchi d’ansia e paranoia, difficoltà di movimento. L’amnèsia spegne intere zone del cervello e provoca dipendenza immediata.

Al termine delle operazioni l’uomo è stato associato in regime di arresti domiciliari presso la sua dimora.

Autore dell'articolo: Marcello Festa