AGROPOLI, PAZIENTE TALASSEMICO POSITIVO TRASFUSO A CASA –

Sarebbe dovuto andare in ospedale, come sempre per essere trasfuso, ma l’uomo, talassemico, risultato positivo al Covid è stato assistito direttamente a casa dove ha ricevuto una trasfusione salvavita.

La Stretta collaborazione tra i sanitari del territorio e quelli ospedalieri  ha nuovamente permesso ad un giovane  paziente talassemico di Agropoli positivo al covid , seguito presso il DH thalassaemia del ospedale  di Dio e Ruggì di ricevere la terapia trasfusionale salvavita a domicilio.

Un ottimo esempio di integrazione ospedale territorio, un ulteriore test per dimostrare di saper sfruttare al meglio tecnologie e competenze per garantire una presa in carico globale dei pazienti.

Grazie alla procedura proposta dal prof Carmine Selleri , direttore dell’Ematologia e firmata dal direttore del Trasfusionale, dott. Ferdinando Annarumma, l’assistenza ai pazienti talassemici ammalati di Covid continua a domicilio.

Il percorso assistenziale , redatto dalla dott.ssa Antonietta Ferrara della Direzione Generale del Ruggi e dott.ssa Elisa De Michele del Servizio Trasfusionale permetterà ai pazienti talassemici, in caso di contagio la possibilità di essere assistiti a domicilio evitando la corsa e i ricoveri in ospedale  da destinare a pazienti più fragili .

Il Presidente dell associazione Vivere ( thalassemici del Salernitano) Salvatrice Bacco e tutti i pazienti, con una lettera hanno voluto ringraziare n particolare la Direzione del P.O DEL RUGGI nelle vesti del direttore generale dott. Vincenzo D’AMATO e direttrice sanitaria dott.ssa Borrelli oltre ai medici del Trasfusionale. 

Il percorso delle trasfusioni a domicilio per i pazienti talassemici affetti da Covid rappresenta un punto di forza per tutti noi, soprattutto in questo periodo in cui i contagi aumentano e la Campania da lunedì sarà in zona rossa.

Un ringraziamento particolare è stato rivolto anche all’equipe della Usca di Trentinara che con tute di isolamento, nelle vesti del dott .Simone Aita , Della dott.ssa Viviana Passaro, dell’I.P. Chiara campanile, dopo aver prelevato le sacche di sangue preparate ad hoc per il paziente sono intervenuti a domicilio per la trasfusione lavorando con grande professionalità e passione contribuendo al successo del percorso terapeutico -assistenziale.

I Pazienti thalassemici seguiti presso il Day Hospital hanno colto l’occasione per ringraziare tutti i donatori di sangue invitandoli a continuare a donare  soprattutto in questo periodo di emergenza sanitaria  e di non avere paura del Covid, perché la donazione è sicura avendo un percorso in totale sicurezza.

il giovane paziente di Agropoli resta ora in quarantena, in attesa di potersi sottoporre ai prossimi test per verificare lo stato della malattia da Covid-19 .

Autore dell'articolo: Barbara Albero