ASL, SINDACATI CONTRO IL COMMISSARIO

Diversità di trattamento economico tra gli stessi lavoratori dell’Asl, mancato rispetto degli accordi sottoscritti, sfruttamento del personale con l’orario straordinario per coprire le carenze di organico. “L’Asl è una repubblica delle banane” per i sindacati che stamani hanno tenuto una conferenza stampa presso gli uffici di via Nizza dopo che il commissario Postiglione ieri non si è presentato per impegni di lavoro, alla riunione convocata in Prefettura.  Ora i sindacati annunciano una serie di riunioni territoriali con i lavoratori nei plessi dell’azienda, per informare e inasprire il contenzioso fino ad arrivare allo sciopero. Si partirà il 5 ottobre da Nocera, il giorno seguente a Sarno, e poi io 7 ottobre a Vallo della Lucania a Sapri, Polla e Battipaglia. Nella conferenza stampa è stato tirato in ballo anche il caso Ruggi, dove è stato detto 10 persone sono state additate come malviventi ma i dirigenti che dovevano controllare sono stati lasciati al loro posto. Ed infine non sono mancate critiche all’attuale governatore della Regione campania Vincenzo De Luca, l’inerzia dimostrata ci impone di intervenire, ha detto Margaret Cittadino, che ha ricordato l’urgenza di avere un dipartimento unico di salute mentale, la necessità di un potenziamento dei servizi pubblici i tempi lunghissimi di attesa per gli screening oncologici, emergenza psichiatrica allo sfascio. “Noi abbiamo offerto possibilità di conciliazione molto semplici ma c’è volontà di distruggere lavoratori”.

Autore dell'articolo: Marcello Festa