BAGA C’E’: KEEP CALM PER BATTERE LATINA

Camaleontica, calma, equilibrata e incerottata, ma pronta ad aggredire la preda. La Salernitana deve vestire i panni del predatore. Il Latina della preda. Tra poco meno di mezzora all’Arechi, davanti ad oltre 10mila persone, i granata giocano una partita che vale una stagione. Uno scontro diretto propedeutico agli altri quattro. Menichini si gioca la panchina, deve centrare il primo successo interno della sua gestione e lo fa affidandosi ai suoi pretoriani. Contro il tridente di Gautieri, i granata si piazzeranno con un 4-4-2 camaleontico.

Bagadur stringe i denti e sarà della partita. Il difensore croato, reduce da un mese di stop per infortunio, è stato in forse fino all’ultimo. Alla fine, grazie anche ad una pesante dose di antidolorifici, sarà regolarmente in campo. Menichini può tirare un sospiro di sollievo visto che deve fare già a meno di Bernardini squalificato. Davanti a Terracciano dunque, agiranno Ceccarelli e Franco sugli esterni con Bagadur ed Empereur al centro.

In mediana tutto confermato con Gatto e Oikonomidis sugli esterni, il rientrante Odjer e Moro al centro. Solo panchina per Zito e Ronaldo, mentre capitan Pestrin non è stato neppure convocato, sembrerebbe per alcuni dissapori con il trainer granata consumatisi su finire dell’allenamento di giovedì scorso all’Arechi.

Il tandem offensivo sarà composto da Coda e Donnarumma: 21 reti in due, terzo migliore attacco di tutta la serie cadetta.

Sotto gli occhi di Lotito e Mezzaroma (che oggi festeggia il suo compleanno), la Salernitana avrà la possibilità di cambiare pelle anche a partita in corso, senza bisogno di attingere dalla panchina. Menichini, che si gioca la panchina in caso di mancato successo contro i nerazzurri, ha provato anche il tridente. Basterà avanzare uno dei due esterni (più Gatto) sulla linea d’attacco, chiedendo all’altro cursore di ricoprire il compito della mezzala in un centrocampo che si ritroverebbe a “tre”. In tal caso le squadre giocherebbero a specchio. Sponda Latina, scortata da oltre 300 supporter nerazzurri, Gautieri deve fare i conti con parecchie assenze. Su tutte spicca quella di Acosty. Pesante per il Latina, un sollievo per i granata che temevano molto la rapidità dell’esterno offensivo in forza ai pontini. Occhio però a Boakye ingaggiato dal Latina via Atalanta, su cui la Salernitana aveva fatto più di un pensierino nel mercato di gennaio.

 

Autore dell'articolo: Eugenio Marotta