CAMEROTA CERCA I SUOI NONNI VIGILI

Nel corso dell’ultimo consiglio comunale è stato approvato il regolamento del servizio volontario di ‘Nonno Vigile’. La relazione è stata fatta dal consigliere Manfredo D’Alessandro, delegato alla Polizia Municipale. Il Comune di Camerota, attraverso il progetto ‘Nonno Vigile’, intende dare all’anziano un ruolo attivo all’interno della società. I ‘Nonni vigili’ avranno il compito di mettersi a disposizione della cittadinanza per presidiare aree sensibili e collaborare fianco a fianco con gli organi di vigilanza.

«L’iniziativa – spiega il delegato D’Alessandro – si inserisce nel programma diretto ad accrescere la percezione di sicurezza urbana e la vivibilità dell’ambiente in modo da poter fruire tranquillamente degli spazi pubblici, affermare la cultura della legalità e del rispetto dei beni pubblici, valorizzare il tempo, le competenze e le conoscenze degli anziani, assistere i bambini per ridurre al minimo i pericoli durante l’entrata e l’uscita delle scuole».

Possono accedere all’incarico di volontario ‘Nonno Vigile’, i cittadini disponibili, di entrambi i sessi, aventi i seguenti requisiti:

  • Essere residenti nel Comune di Camerota 
  • Avere un’età compresa tra i 50 e 75 anni (al compimento del 75° anno il volontario potrà terminare il servizio per l’anno in corso, ma non sarà più possibile espletare il servizio per l’anno scolastico successivo);
  • Essere pensionati;
  • Essere in possesso di idoneità psico-fisica specifica (in relazione ai compiti descritti nel presente regolamento) dimostrata mediante certificato medico di emissione non anteriore a due mesi;
  • Godere dei diritti civili e politici;
  • Non essere stati condannati con sentenza passata in giudicato per delitti non colposi commessi mediante violenza contro persone e/o il patrimonio;
  • E’ considerato titolo preferenziale l’aver prestato la propria attività lavorativa presso servizi o corpi di polizia locale ovvero forze di polizia statali e/o forze armate.

I volontari ritenuti idonei parteciperanno a una successiva formazione teorico-pratica realizzata dal Comando di Polizia Locale nelle aree scolastiche, nonché nelle villette e giardini comunali. Gli incarichi assegnati ai singoli volontari si ritengono rinnovati annualmente. 

Autore dell'articolo: Barbara Albero