DA OGGI ASSISTENZA SANITARIA A SPESE DEI CITTADINI –

Budget esauriti, stop alle prestazioni nei centri accreditati, cittadini costretti a pagare. I tetti di spesa sono stati raggiunti, esaurito il budget sanitario stanziato dalla Regione Campania. E’ un risultato che si ripete ogni anno quello del blocco delle prestazioni gratuite. Da oggi non sarà più possibile effettuare esami diagnostici, radiografie, ecografie, ecodoppler, tac e le analisi di laboratorio. E se i centri convenzionati privati bloccano le prestazioni, il sistema pubblico non regge dopo che negli anni ha ha dismesso parte delle attività a causa dei tagli ai fondi e del blocco del turn-over e in assenza di un coordinamento nell’offerta, dove non c’è equilibrio tra pubblico e privato.
Il blocco è scattato già  da questa mattina, lo scorso anno ad ottobre, gravando non solo economicamente sui cittadini. Fino a fine anno chi ha necessità di prestazioni si troverà dinanzi a due difficoltà o sostenere a proprie spese gli esami diagnostici o attendere tempi lunghi di prenotazione presso le Asl che si ritroveranno un gran numero di richieste.
Per superare i vincoli dei tetti di spesa per i centri convenzionati bisogna superare l’attuale sistema degli accreditamenti e passare ad una vera integrazione pubblico privato garantendo i servizi ed i percorsi assistenziali ai pazienti. E’ l’opinione della segreteria provinciale della Uil di Salerno che stamani nel corso di una conferenza stampa ha lanciato un appello al presidente della regione per riorganizzare il sistema sanitario.

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Autore dell'articolo: Barbara Albero