DIFESA: ULTIMA CHIAMATA PER FRANCO –

Pochi dubbi, forse uno soltanto, per Vincenzo Torrente a pochi giorni dal match con lo Spezia allo stadio Arechi. Purtroppo non certo per gerarchie che comunque si cominciano a definire nel gruppo. Ma principalmente per squalifiche e infortuni che evidenziano qualche carenza in organico e impongono all’allenatore scelte praticamente obbligate. L’amichevole in famiglia, contro l’under 17 di Ciro Ginestra, probabilmente servirà a dipanare i pochi rebus che attanagliano la mente di Torrente alla sua seconda gara casalinga della stagione. La terza dall’inizio del campionato. Il tecnico originario di Cetara conferma il suo credo: sabato prossimo sarà nuovamente tridente.

In porta fiducia al giovane Strakosha, con Terracciano in panchina (oggi sarà finalmente ufficializzato il passaggio in prestito biennale con diritto di riscatto del portiere proveniente dal Catania ndA). Il club granata ha puntato sul nazionale under 21 albanese, giunto a Salerno in prestito dalla consorella Lazio, e qualche indecisione patita nelle prime due uscite ufficiali non ha intaccato la fiducia del tecnico. E’ chiaro che la presenza di Terracciano impone gioco forza al portierino granata di raggiungere la maturità quanto prima. Altrimenti l’ex Catania è pronto a subentrare.

In difesa, invece, tutto confermato. Inamovibile la coppia di centrali composta da Lanzaro e Schiavi, mentre sulle corsie esterne Colombo e soprattutto Franco sono chiamati ad un immediato ricatto dopo la prova opaca fornita sabato scorso al Rigamonti contro il Brescia di Boscaglia.

A centrocampo, invece, i giochi sono praticamente fatti. Orfano di Moro, squalificato dopo l’espulsione patita in terra lombarda, Torrente ha gli uomini contati. Capitan Pestrin agirà in cabina di regia, piazzandosi come al solito come schermo davanti alla difesa. Ai suoi fianchi Bovo torna dal primo minuto nel ruolo di interno destro con Sciaudone sul fronte sinistro. Tridente offensivo composto da Gabionetta e Donnarumma sugli esterni con uno tra Coda ed Eusepi al centro. Il ballottaggio avrà luogo solamente se l’ex sannita sarà considerato abile e arruolabile dopo l’infortunio patito nel derby con l’Avellino di inizio stagione. La caviglia sta meglio, ma ancora ieri Eusepi faticava a calciare. Staremo a vedere.

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Autore dell'articolo: Eugenio Marotta