FERRARI COLTO IN FALLO… DA RIGORE

A volte ritornano. Altre no e ci si prende pure una sorta di rivincita. L’attaccante del Lanciano, Nicola Ferrari, è stato fermato per due turni dal giudice sportivo. Dovesse essere il Lanciano l’avversario della Salernitana nei play out, l’attaccante quasi sempre in gol e spesso su rigore contro i granata non ci sarà.

Ad inchiodare l’ex Verona, non nuovo all’etichetta di cascatore, la prova tv che ha evidenziato la simulazione posta in essere dall’attaccante per un fallo da rigore nello scontro salvezza con il Livorno all’Ardenza. Su segnalazione del Procuratore Federale, il giudice sportivo ha deliberato ieri la sanzione contro Ferrari. Saranno due le giornate di stop inflitte alla punta rossonera che salterebbe sia la gara di andata, sia quella di ritorno con la Salernitana. Una piccola rivincita per i tifosi della Salernitana visto che proprio Ferrari era stato il giustiziere dei granata, proprio dal dischetto nell’amara finale play off che regalò al Verona la seria B ei granata il fallimento. Ferrari mise a segno una doppietta dagli undici metri al Bentegodi per due discutibili falli commessi da Montervino nel primo tempo e da Caglioni nella ripresa, proprio su di lui con il portiere che fu anche espulso. Ferrari è andato a segno anche all’Arechi nel match vinto dal Lanciano per 3 a 1. Sempre su rigore.

L’assenza dell’attaccante per il Lanciano, che ha subito presentato ricorso, è una tegola pesante. Il tecnico Maragliulo, infatti, dovrà fare a meno nella gara uno già di Di Francesco e dell’ex Giandonato espulsi dal direttore di gara sempre nella sfida al cardiopalma con il Livorno di venerdì scorso.

Dovesse essere il Lanciano l’ultimo ostacolo sul cammino salvezza della Salernitana, dunque, il club frentano si ritroverà con tre pedine in meno nel suo scacchiere. In granata conosceranno l’avversario dei play out soltanto tra una settimana. Nel pomeriggio del primo giugno la seconda sezione del Collegio di Garanzia del Coni, presieduta dal Prof. Attilio Zimatore, si esprimerà sulla vicenda. Qualsiasi sia la decisione, e soprattutto i punti di penalizzazione che potrebbero essere inflitti nuovamente al Lanciano, non si escludono pericolosi strascichi giudiziari. Anche sul fronte della giustizia amministrativa.

Il Lanciano avrà diritto a prendere parte ai play out anche in caso di altri due punti di penalizzazione. Dovessero essere tre, invece, sarebbe il Livorno ad affrontare la Salernitana. Sia Lanciano, sia Livorno hanno ripreso ad allenarsi in ottica play out. La salernitana dal canto suo ha già deciso di trasferirsi a metà della setitmana prossima all’Hotel Mancini di Roma per preapare gli ultimi giorni prima della gara uno. Il club granata ha già prenotato l’albergo a Lanciano, ma ha anche sondato la disponibilità di una struttura ricettiva in quel di Livorno nel caso in cui la Giustizia sportiva dovesse far cambiare l’indirizzo del navigatore satellitare per stabilire dove e contro chi giocare gli spareggi salvezza.

Autore dell'articolo: Eugenio Marotta