FURBETTI A SCAFATI: “CHI HA SBAGLIATO GIUSTO CHE PAGHI”

“Chi ha sbagliato è giusto che paghi, ma da garantista quale sono auspico che tutti i dipendenti possano dimostrare la propria innocenza”. Lo ha detto il sindaco di Scafati Pasquale Aliberti subito dopo aver appreso la notizia dell’operazione della Guardia di Finanza che ha scoperto dieci dipendenti comunali che, durante le ore di lavoro, si assentavano per servizi personali. “Si tratta – aggiunge il primo cittadino – del 5% del nostro organico. Vuol dire che il restante 95% è rispettoso della modalità di gestione del cartellino e delle regole. In ogni caso lavorano per la comunità con i soldi dei contribuenti e non è giusto, nel caso abbiano sbagliato. Erano tutti dipendenti in servizio esterno che svolgevano mansioni fuori dalla struttura, come quelle di ispezioni, pulizia e controllo. Questa operazione, comunque, va a tutela dell’interesse del Comune stesso e della comunità intera e ha dimostrato che la maggioranza dei nostri lavoratori è rispettosa delle regole”. Non si tratterebbe, dunque, di personale incardinato in uffici di rilevanza per l’utenza.

Autore dell'articolo: Marcello Festa