GDF, VALLO DELLA LUCANIA: SCOPERTE SLOT MACHINE IRREGOLARI

La Guardia di Finanza del Comando Provinciale di Salerno, nell’ambito dell’azione costante di controllo economico del territorio, ha individuato, nei giorni scorsi, un esercizio commerciale avente quale attività accessoria l’offerta di apparecchi per il gioco, risultata aperta, con libero accesso anche in orario notturno.

Nello specifico, i Finanzieri della Compagnia di Vallo della Lucania, insospettiti dalla sosta di alcune autovetture su una strada ove, di notte, non si è soliti parcheggiare, hanno notato una sala slot nella quale stazionavano diversi soggetti, tra i quali tre avventori intenti a giocare con apparecchi da divertimento e intrattenimento AWP (anche dette New Slot) ovvero giochi elettronici che erogano vincite in denaro, il cui uso è assolutamente vietato ai minori di 18 anni.

I riscontri eseguiti in loco, in particolare, hanno permesso di constatare l’assenza del titolare dell’esercizio commerciale e/o di una persona preposta, che a norma di legge deve essere sempre presente.

Difatti, per eventuali assenze, la normativa permette di individuare un rappresentante (detto preposto) che dovrà avere i requisiti richiesti per il rilascio della licenza, nonché il visto da parte dell’autorità di pubblica sicurezza che ha rilasciato l’autorizzazione.

Nel caso in specie, i militari hanno accertato che soggetti trovati all’interno della sala slot hanno avuto accesso liberamente senza che alcuno effettuasse i dovuti controlli di rito.

Per tale condotta, al titolare dell’esercizio commerciale è stata comminata una sanzione amministrativa da € 516 ad € 3.098 ed una sanzione accessoria, attualmente al vaglio dell’Autorità preposta, per la sospensione e/o la revoca della licenza, sulla base del controllo operato.

L’attività di servizio nello specifico settore dei giochi sottolinea l’impegno della Guardia di Finanza a tutela anche di coloro avvezzi al gioco, per la salvaguardia di tutti, e con inoltre un’attenzione per le fasce più deboli, in particolare dei minori.

Autore dell'articolo: Monica Di Mauro