LANZARO IN FORSE, EMPEREUR IN ALLERTA

La settimana scorsa la caviglia, ora il ginocchio. Non c’è pace per Maurizio Lanzaro, costretto in questa fase della stagione non solo a fare gli straordinari in campo, ma anche a stringere i denti per esserci. Straordinari perchè, dopo la negativa prova di Pollace a Crotone, Vincenzo Torrente ha deciso di affidare a lui il compito di sopperire alla defezione di Colombo. Lanzaro non è certo un terzino di ruolo e, sebbene in passato si sia prestato al ruolo, deve chiedere tanto al suo fisico per garantire il minimo sindacale in fase di appoggio dell’azione offensiva, ma anche faticare per tenere testa al diretto avversario, magari dotato di un passo più agile. Non bastassero le difficoltà tattiche, Lanzaro sta convivendo pure con dei problemi fisici. La settimana scorsa, infatti, l’ex Saragozza aveva fatto tremare Torrente per un problema alla caviglia. Nonostante qualche fastidio, però, Lanzaro era ugualmente sceso in campo ed il difensore irpino vorrebbe fare altrettanto pure sabato a Chiavari. Stavolta, però, dovrà superare un problema al ginocchio. Nel corso della seduta di allenamento di ieri, infatti, l’esperto difensore ha riportato una distorsione al ginocchio la cui entità sarà valutata in queste ore. Lanzaro spera di recuperare e di esserci, ma è chiaro che ancora una volta non sarà al top. Un problema in più per Torrente che, privo di Colombo, dopo aver accantonato Pollace, ha allertato Empereur, un centrale mancino per giunta, per turare eventualmente la falla a destra. Per il resto, il tecnico ha confermato difesa e centrocampo della gara col Trapani. In avanti l’unico dubbio. Coda e Donnarumma, entrambi non al massimo, sono insidiati dal giovane Milinkovic. Ieri Torrente ha dato più spazio ai due attaccanti che aveva schierato in tandem già a Crotone, ma il franco- serbo non è del tutto tagliato fuori. Senza Gabionetta ed Eusepi, in attacco Torrente è a corto di soluzioni. Il trainer spera di averne qualcuna in più in difesa ed incrocia le dita circa il recupero lampo di Lanzaro.