LETTERA ALLA SOPRINTENDENZA SULLO STATO DEI BENI CULTURALI A PONTECAGNANO FAIANO

La tutela dei beni culturali e del patrimonio edilizio storico rappresenta uno dei modi per conservare e valorizzare la memoria di una comunità. Una comunità che perde la propria memoria impoverisce il proprio bagaglio di esperienze che col tempo provoca la sua involuzione.

L’autorizzazione all’abbattimento della palazzina Mingo per essere sostituita con due anonimi edifici, che oltretutto scarificheranno un piccolo ma significativo polmone di verde in una ziona totalmente cementificata, dimostra la insensibilità di questa Amministrazione a tutelare il patrimonio edilizio storico e la salute dei cittadini favorendo speculazioni edilizie che renderanno ancora di più anonimo e invivibile il tessuto urbano del nostro comune.

Per tale motivo abbiamo inviato una lettera alla Soprintendenza dove evidenziamo una serie di criticità nella tutela dei beni culturali a partire da suddetta palazzina Mingo per continuare col totale abbandono delle fontane storiche e alla scarsa valorizzazione dei mulini di Faiano, di cui uno totalmente deturpato, il mulino Pettinati.

Inoltre, abbiamo messo in guardia la Soprintendenza sul tipo di restauro che il Comune intende fare della Grangia San Benedetto di Faiano anche alla luce di alcune ipotesi pubblicate in rete che più che un restauro mostrano una ristrutturazione alquanto discutibile.

Nell’occasione abbiamo anche evidenziato alla Soprintendenza la necessità di bonificare il terreno di sua proprietà in via Cavalleggeri dove si è formata una discarica che di fatti è a pochi metri dal centro urbano.

Ci auguriamo che la nostra sollecitazione faccia in modo che la Soprintendenza sia molto più presente sul nostro territorio sollecitando il Comune affinché onori al meglio il suo compito di tutelare il nostro patrimonio edilizio e di beni culturali.

Autore dell'articolo: Barbara Albero