LUTTO E DOLORE AD UNISA PER LA MORTE DELLA GIOVANE DOTTORANDA INVESTITA ED UCCISA –

Stava svolgendo un dottorato di ricerca presso il Dipartimento di ingegneria chimica dell’Università degli Studi di Salerno Zharbossyn Assem, la ragazza di 27 anni che ha perso la vita ieri dopo essere stata investita da un’automobile che l’ha travolta mentre attraversava la strada in via Stanislao Lista, la traversa che costeggia lateralmente il teatro municipale Giuseppe Verdi di Salerno. Forse complice il maltempo, la strada bagnata ed il forte vento, nel fare la curva l’automobilista, un ragazzo di vent’anni di Mercato San Severino, negativo al test per alcol e droga, non ha visto la ricercatrice che stava attraversando la strada sulle strisce pedonali e l’ha presa in pieno. Il corpo della povera vittima è rimasto incastrato nell’auto ed è stato necessario utilizzare un crick e l’intervento dei vigili del fuoco per estrarre il corpo ormai privo di vita della ragazza. A nulla è valso l’arrivo sul posto di un’ambulanza dell’Humanitas e della Croce Rossa. Per i rilievi e ricostruire la dinamica al lavoro i carabinieri del Norm di Salerno, gli ordini del capitano Manlio Malaspina.I militari hanno cercato subito dopo l’incidente di capire se le persone presenti sul posto avessero visto e potessero testimoniare qualcosa sulla dinamica dell’incidente. Ma saranno molto utili i filmati della videocamera di sorveglianza situata proprio all’angolo della stradina acquisiti dai carabinieri. La morte della dottoranda ha sconvolto il mondo accademico dove la ragazza originaria del Kazakistan era nota e apprezzata. Unisa diramerà un nota di cordoglio in merito alla tragedia non appena saranno giunti i genitori che stanno raggiungendo, con il supporto dell’ambasciata, l’Italia.

Autore dell'articolo: Monica Di Mauro