SI RIAPRE LA PISTA INSIGNE JR.

Inevitabilmente il mercato è in stand by per la vicenda tecnica. Se ne parlerà anche e comunque oggi a Villa San Sebastiano nell’ennesimo summit societario tra Lotito, Fabiani e Mezzaroma. Prima naturalmente bisognerà scegliere l’allenatore, poi capire il suo modulo di gioco ed infine cercare di accontentarlo rispetto alle possibilità che il mercato offre. In ogni caso, dichiarazioni di facciata a parte, la Salernitana non può muoversi se non su quelle caselle che sono buone per ogni evenienza. E’ il caso dell’ingaggio virtualmente fatto di Bacinovic che comunque dovrà avere il placet dal nuovo corso tecnico e poi attendere il 19 luglio con la pronuncia del consiglio Federale per la vicenda Lanciano. Il club granata si sta muovendo soprattutto sulla colonna portante della squadra. Blindati i due attaccanti Coda e Donnarumma, offerto il biennale con opzione per il terzo anno per lo slavo, ingaggiati i due terzini Laverone e Vitale, Fabiani continua a pressare l’agente di Alessandro Rosina per l’attaccante di proprietà del Catania. L’ex Bari è in cima alla lista del diesse che, tuttavia dovesse andare male, con l’addio di Inzaghi ha rispolverato anche la trattativa per Insigne Jr. L’ex esterno offensivo dell’Avellino è tornato al Napoli per fine prestito partirà per il ritiro, ma con le valige pronte per una nuova destinazione in serie cadetta. La Salernitana non ha mai fatto mistero di apprezzare le doti dell’attaccante partenopeo, ma la trattativa si era arenata per il niet di Simone Inzaghi. In mediana, invece le porte sono girevoli. Piace Gianni Munari del Cagliari. Il possente centrocampista originario di Sassuolo ha rinnovato automaticamente di un altro anno con gli isolani per via della promozione, ma la sua destinazione è altrove. Su di lui ci sono anche altre squadre di serie cadetta, Fabiani lo pressa il suo agente parla di una trattativa complicata, ma non impossibile. Segno che ci vuole tempo, ma l’affare può andare in porto. Sempre delicata la vicenda Sciaudone. Anche in questo caso sia spetterà il nome del nuovo tecnico. La mezzala piace a mezza serie B, lo Spezia è disposto a prolungargli il contratto, per spalmare un ingaggio considerato troppo elevato. In caso di incentivo all’esodo, Sciaudone farà le valige altrimenti resta a Salerno. Pestrin e Bovo sono ai titoli di coda.

Capitolo numeri uno. Si cerca sempre un portiere da affiancare a Terracciano. Micai del Bari, Cragno del Cagliari, Gori del Benevento e Casadei del Lancino i profili cerchiati in rosso.

 

Autore dell'articolo: Eugenio Marotta