MONTECORVINO ROVELLA, PRESUNTE LACRIME DI SANGUE DALLA STATUA DELLA MADONNA –

Una statuina del bambino Gesù ‘piange’ sangue, dal 30 gennaio scorso. Ieri, il fenomeno si ripete su una statua della Madonna. Con uno smartphone la scena del Bambinello viene ripresa e il video, di due minuti e mezzo, pubblicato su YouTube e sul profilo Facebook di Giulio Carmine Massa, che possiede le due due statuine. Le immagini, attraverso la Rete, vengono rilanciate anche oltre Oceano. Dal 2002 l’uomo, un fruttivendolo di Montecorvino Rovella, documenta queste presunte lacrimazioni e essudazione di olio e sale dalle immagini in suo possesso. Giulio Carmine Massa ha 47 anni, moglie e due figli di 15 e 10 anni: nel paese in cui vive tutti sostengono che sulle mani, coperte da guanti ginnici, ha delle piaghe dalle quali emana un intenso profumo. Massa è considerato da alcune persone un ‘carismatico’: folle di fedeli recitano con lui il Rosario e gruppi di preghiera seguono le sue “ammonizioni”, alcuni dei quali nati persino in Brasile e a Melbourne. Sulla vicenda la Chiesa è cauta, come sempre, in questi casi. Giulio Carmine Massa, però, ha al fianco, nel suo particolare cammino spirituale anche un sacerdote molto stimato, l’esorcista padre Gennaro Lo Schiavo dell’Avvocatella, famoso santuario di Cava dei Tirreni.

Autore dell'articolo: Monica Di Mauro