MIGRANTI IN PROVINCIA, LA PROTESTA DI “NOI CON SALVINI”

E’ di pochi giorni fa la notizia di una riunione dei sindaci della provincia indetta dal Prefetto di Salerno riguardo l’imminente arrivo sul territorio salernitano di più di duemila migranti e oggi leggiamo sui giornali che alcuni addetti ai lavori denunciano la mancanza di strutture adeguate. Cava de’ Tirreni e Mercato San Severino, in particolare, affidano ai giornali le loro giuste preoccupazioni, poiché, probabilmente le loro perplessità in merito (carenza di strutture, personale e mezzi) non hanno trovato riscontro, e non è la prima volta. Anche per questo – continua il coordinatore cittadino Gabriele Milito e il Segretario provinciale Mariano Falcone – lunedì mattina ci siamo incatenati per protesta sotto la Prefettura; <Roma Ordina, i Prefetti eseguono> così non va bene, dove è finita la volontà popolare? E’ molto triste constatare come non solo i cittadini ma anche i loro rappresentanti eletti ai Comuni, debbano rivolgersi alla stampa, dimostrazione di come questo governo non ascolti più né i suoi cittadini né i suoi rappresentanti sul territorio; che fine ha fatto la Democrazia? Se non è morta langue sotto i colpi di questo governo. A questo punto sorge spontanea la domanda se è vero o meno ciò che si legge quotidianamente: il connubio di interessi economici tra politica e fenomeno migranti, ha un suo perché? Sarà vero più migranti più guadagni?”.

Autore dell'articolo: Marcello Festa