CON IL PADOVA SI CAMBIA: 4-3-1-2, “DIGE” RIFINITORE

Cambio in corsa. Radicale a quanto pare. Dal 3-5-2 al 4-3-1-2. Contro il Padova domenica prossima la Salernitana cambia pelle. Colantuono medita un cambio di spartito tattico per esaltare le doti di Di Gennaro, coprirsi maggiormente davanti alla difesa con l’inserimento di Di Tacchio ed avere più soluzioni sugli esterni – bassi in questo caso – con la difesa a quattro. L’obiettivo, naturalmente, è quello di conquistare la prima vittoria della stagione dopo due pareggi consecutivi nelle prime due uscite in campionato contro Palermo all’Arechi e Lecce in trasferta.

La squadra ha beneficiato di due giorni di riposo dopo l’amichevole a Sarno complice la sosta in campionato. Jallow è atteso a Salerno dopo la parentesi con la sua nazionale del Gambia. Tornerà in madre patria tra un mese per affrontare il Togo, sempre nelle qualificazioni alla Coppa d’Africa. E’ partita intanto la prevendita per il match col Padova di domenica: prezzi confermati, ospiti senza limitazioni.

Davide Di Gennaro insomma è pronto a cambiare posizione per il bene della squadra. Non è la prima volta nella sua carriera che sveste i panni del regista per indossare quelli del rifinitore. Stefano Colantuono dovrebbe avanzare la posizione dell’ex Lazio: da play basso ad uomo dell’ultimo passaggio. E i numeri raggranellati in carriera da DiGe, in questa zona di campo, lasciano ben sperare: da quando è stato svezzato dal Milan ed ha esordito in serie A, infatti, il talento meneghino ha messo insieme 115 partite da trequartista, condite da 18 assist e 23 reti. Numeri importanti che servono alla Salernitana per schiacciare definitivamente il piede sull’acceleratore.

In difesa, davanti a Micai, agiranno Casasola e Vitale (o Pucino) sugli esterni con Miglirini e Schiavi al centro. In mediana Akpa Akpro, Di Tacchio e Castiglia con Di Gennaro alle spalle del tandem offensivo composto da Djuric e Bocalon preferito a Jallow.

Autore dell'articolo: Eugenio Marotta