QUATTRO MILIARDI DA INVESTIRE NEL SALERNITANO –

“Partiamo da 4 miliardi e 200 milioni di euro per la provincia di Salerno e poi, nell’ambito di queste risorse davvero imponenti, destiniamo 970 milioni per il Comune capoluogo”. A dirlo, questa mattina, nella sede del Genio Civile di Salerno, il Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca nell’ambito della presentazione nei singoli territori della Campania degli interventi previsti dalla programmazione dei fondi europei e dal Patto per la Campania. “È un’occasione storica – rimarca il governatore – per ridisegnare un futuro produttivo per i nostri territori, per creare non meno di 10 mila posti di lavoro. C’è un rapporto conosciuto fra risorse da impegnare nelle opere pubbliche e ricaduta occupazionale. Parliamo di un bilancio occupazionale straordinario che possiamo determinare, e parliamo soprattutto di una riqualificazione ambientale che può fare di questo nostro territorio uno dei luoghi più interessanti dal punto di vista dello sviluppo turistico”. Dal punto di vista delle opere singole – almeno per quanto riguarda il comune capoluogo verrà rifinanziato, ha aggiunto De Luca “il ripascimento del litorale, quindi della spiaggia su tutto il lungomare di Salerno fino a Pontecagnano. In pratica moltiplichiamo per 100 l’intervento che abbiamo fatto sulla spiaggia di Santa Teresa. Finanziamo il completamento del Palazzetto dello Sport che è l’unica delle grandi opere rimasta incompiuta. Avremo la possibilità di estendere la metropolitana di Salerno fino all’aeroporto di Salerno-Pontecagnano. La Regione rileva l’aeroporto che hanno fatto fallire, quindi nella ricapitalizzazione che faremo, la Regione assumerà la maggioranza”. Per quanto riguarda la mobilità verrà completato “il collegamento fra metropolitana e Università. Raddoppiamo la Salerno-Avellino. Credo che sia davvero un programma imponente di investimenti. La stessa cosa per la provincia. Confermiamo grandi opere e progetti, confermiamo grandi assi viari con alcune cose particolarmente interessanti: la viabilità nella costiera amalfitano-sorrentina; la metropolitana leggera nell’agro-sarnese-nocerino; tutta la viabilità del Cilento. Saremo chiamati ad uno sforzo gigantesco dal punto di vista progettuale, amministrativo ed organizzativo. E tuttavia la sfida è questa. Adesso le risorse le abbiamo – ha concluso De Luca – dipenderà dalla capacità di organizzazione e dalla concretezza amministrativa saper cogliere questa opportunità storica.

Autore dell'articolo: Marcello Festa