SALDI IN CAMPANIA: DOMANI IL VIA, MA LE POLEMICHE NON MANCANO

L’attesa sta per finire. La Befana porta nella calza i tanto desiderati – e, per certi versi, contestati – saldi. Per la verità, il regalo della vecchina con la scopa arriva con un giorno di anticipo rispetto all’Epifania, perchè già domani, 5 gennaio, scatteranno le vendite a prezzi ribassati. La Campania è tra le regioni che si sono allineate al calendario nazionale, mentre poche altre hanno deciso di posticipare l’inizio dei saldi. Una scelta che molti commercianti condividono adducendo la ragione che i saldi nel periodo a cavallo tra il Natale e l’Epifania frenano il consumo ed inducono la clientela ad attendere qualche giorno prima di spendere. Per di più, le associazioni di categoria chiedono controlli rigorosi per evitare che alcuni negozianti pratichino prezzi al ribasso anche prima dell’inizio degli sconti invernali. Basta dare uno sguardo alle vetrine della city per constatare che da giorni gli sconti sono già applicati, magari con qualche formula particolare. I veri saldi cominceranno domani ed andranno avanti fino al 6 marzo, mentre la sessione estiva sarà racchiusa nel periodo luglio- agosto. L’assessore regionale alle attività produttive, Amedeo Lepore, ha confermato la disponibilità della Regione ad aprire un tavolo di confronto con gli operatori del terziario per recepire istanze ed esigenze degli stessi. L’attesa, dunque, sta per finire. Da domani, chi ha preferito rimandare le compre, potrà sbizzarrirsi. In verità, le previsioni non sono entusiastiche. Secondo l’Ufficio Studi di Confcommercio, infatti, ogni famiglia, in occasione dei saldi invernali 2017, spenderà 344 euro per l’acquisto di capi d’abbigliamento, calzature, pelletteria, accessori ed articoli sportivi, per un valore complessivo di 5,3 miliardi di euro. La stima è che gli italiani spenderanno mediamente come nell’anno precedente.

Autore dell'articolo: Nicola Roberto