La Salernitana scenderà in campo a Pasquetta. Al Dall’Ara i granata di Colantuono saranno scortati da almeno un migliaio di sostenitori. Un segnale concreto di passione ed attaccamento che la tifoseria lancia ancora una volta e che, al di là di tante parole, la proprietà dovrebbe cogliere e recepire al fine di dare poi risposte altrettanto significative e concrete. La Serie A sta sfumando dopo tre stagioni intense e piene di emozioni, ma se c’è una cosa che non muta e non scema è proprio la voglia della gente di affermare in ogni momento e in ogni dove orgoglio e senso di appartenenza. Da questo bisognerà ripartire e sarà importante dare risposte precise e puntuali alla gente che non vincola il sostegno alla categoria, ma che si aspetta almeno di essere ripagata sotto il profilo dell’impegno in campo e non solo. I tifosi ci sono, la Salernitana deve a sua volta dimostrare di esserci. Non bisogna aspettare troppo per pensare al futuro perché la stagione che sta finendo è stata disastrosa sotto tutti gli aspetti e, dunque, comunque finirà sarà importante avere voglia di fare meglio in futuro. La gara di lunedì a Bologna metterà di fronte due squadre che vivono momenti opposti. I padroni di casa cercano punti per l’Europa che conta, i granata per dare un po’ di sostanza ad una classifica scarna e mortificante. Dopo il test di ieri con l’Under 17 di Luca Fusco, Stefano Colantuono farà tra oggi e domani le ultime valutazioni in merito alla formazione da mandare in campo. Il tecnico sta provando due coppie centrali diverse. Manolas- Pasalidis, Gyomber- Pirola: una delle due sarà titolare al Dall’Ara con Pierozzi e Bradaric a presidiare le corsie laterali e Costil molto probabilmente preferito ancora ad Ochoa, reduce dagli impegni con la nazionale messicana e pronto ad una nuova avventura nel campionato statunitense. In mediana Maggiore è il punto fermo. Al suo fianco Coulibaly o Legowski con Basic destinato alla panchina. Candreva, Gomis e Tchaouna sembrano certi di una maglia. Resta da assegnare quella di centravanti. Simy e Weissman sembrano in ballottaggio, mentre Ikwuemesi parte dalla seconda fila.
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