SALERNO CELEBRA LA FESTA DELLA REPUBBLICA –

Nel settantunesimo anniversario della nascita della Repubblica Italiana, rivolgo il mio saluto agli uomini ed alle donne delle nostre Forze Armate ed insieme a loro rendo omaggio ai tanti caduti lungo il difficile e sofferto cammino del nostro Paese verso la libertà e la democrazia. E’ iniziato così il messaggio che il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha inviato al capo di Stato Maggiore della Difesa, Generale Claudio Graziano. Quella di oggi del due giugno è una celebrazione sempre piu’ sentita da tutti i cittadini d’italia, che si riconoscono nel tricolore.
Anche a Salerno, in piazza Amendola, si è svolta la celebrazione per il 71esimo anniversario della Festa della Repubblica affidata al prefetto Salvatore Malfi fortemente impegnato a garantire la coesione sociale e istituzionale e la sicurezza dei cittadini.

20170602_114017Dopo la cerimonia dell’alzabandiera e l’inno di Mameli eseguita dagli studenti della scuola media Monterisi, si è dato spazio nella piazza antistante la prefettura ed il comune di Salerno alla celebrazione della giornata che fa fatto registrare momenti fortemente significativi ed emozionanti. Soprattutto quando sono state consegnate le onorificenze al “Merito della Repubblica Italiana” concesse dal Presidente della Repubblica a cittadini, residenti nella provincia salernitana, che si sono distinti nei diversi campi per impegno civico e sociale; un attestato di Benemerenza al merito civile concesso con decreto del Ministro dell’Interno ed una medaglia d’onore alla memoria di un concittadino deportato ed internato nei lager nazisti.. A testimonianza del costante legame tra istituzioni e giovani generazioni in piazza non solo gli alunni della Monterisi ma anche gli studenti dell’Istituto professionale alberghiero di Stato “Roberto Virtuoso”.
La città festeggia la repubblica italiana per ricordare il referendum con il quale nel 1946 si votò per scegliere tra repubblica e monarchia, ma anche la repubblica festeggia i suoi figli piu’ meritevoli. Così nelle sue dichiarazioni il prefetto Salvatore Malfi sottolineando la necessità di riaffermare con forza i principi di uguaglianza e pari opportunità contro ogni discriminazione e per la difesa dei diritti delle donne, dei minori e delle persone svantaggiate.

Autore dell'articolo: Barbara Albero