SAN MATTEO TRA POLEMICHE E DIVIETI –

Nessuno spettacolo pirotecnico è stato autorizzato da Questura, Comune e commissione speciale, dunque, tecnicamente, i festeggiamenti in onore di San Matteo non si concluderanno, come era nella tradizione, con il classico spettacolo pirotecnico di mezzanotte. Questa la versione ufficiale sul “caso-fuochi” ribadita ancora questa mattina da Palazzo di Città, se “poi qualcuno – puntualizzano – ha acquistato una cassa di fuochi e in piena autonomia decide di spararli è altro”. Ufficialmente, dunque, il comune non ha rilasciato alcuna autorizzazione, ne ha concesso aree a privati, dunque il tutto è veramente lasciato alla libera e personale iniziativa. Cosa succederà? Certo che mistero si risolverà a mezzanotte, altrettanto certo che qualcuno onorerà la tradizione, nulla però di organizzato o in qualche modo preparato. Ma più che attendere i botti di mezzanotte, sarà importante capire cosa accadrà prima, durante la processione; l’attesa è tutta lì. Il vescovo Moretti dopo le contestazioni dell’anno passato come sarà accolto dai fedeli? E i portatori, dopo l’armistizio firmato poche settimane fa, rispetteranno alla lettera le indicazioni e il percorso? E quale sarà l’atteggiamento della collettività nei confronti dei politici salernitani? Che atteggiamento terranno i salernitani nei confronti del sindaco Napoli? Domande legittime alle quali al momento non è possibile dare una risposta. Bisognerà soltanto aspettare, attendere e annotare. Di certo anche questo San Matteo, come quello dell’anno passato, non nasce sotto una buona stella. L’anno scorso era evidente il nervosismo dei portatori, si conoscevano bene le ragioni del dissenso tra questi e il Vescovo, i dissapori tra curia e fedeli. Quest’anno, invece, le tensioni interessano i rapporti tra collettività e comune, la chiusura netta e perentoria sui fuochi non è stata ben digerita e di certo, come spesso accade, si cavalcherà il fatto per evidenziare un malessere che va ben oltre la decisione di sospendere lo spettacolo pirotecnico.

https://vimeo.com/139926558

Autore dell'articolo: Marcello Festa