SICUREZZA ALLA STAZIONE, APPELLO AL QUESTORE

Torna d’attualità la questione sicurezza nell’area tra Piazza della Concordia e piazza Vittorio Veneto, nei pressi della stazione ferrovia . L’ennesimo episodio che è avvenuto nel fine settimana e che ha visto due giovani di nazionalità marocchina che hanno infastidito le dipendenti di un punti di ristoro presente dove pretendevano di mangiare gratis è solo l’ultimo in ordine cronologico registratosi nella zona che conferma però, ancora una volta di più, le giuste preoccupazioni sollevate più volte da commercianti, cittadini e residenti rispetto a quel centro cittadino ostaggio ormai quotidianamente del bivacco e della molestia di immigrati ubriachi, questuanti rom e parcheggiatori abusivi. In una nota per la stampa, il portavoce dell’associazione politico-culturale TRADIZIONE FUTURO, Rosario Peduto, ha chiesto a garanzia dei cittadini ed a tutela del decoro e della vivibilità di quella che è la vetrina della nostra città agli occhi anche dei tanti turisti che vengono quotidianamente in essa, mobilitare in maniera costante la polizia urbana affinché – in raccordo con le altre forze dell’ordine ed attraverso lo strumento di una nuova e più efficace ordinanza sindacale ad hoc – “liberi” il centro cittadino dal degrado e dall’insicurezza diffusa creata da quello che sta diventando un vero e proprio “sciame” di individui che rischia di trasformare il cuore della città in un campo nomadi”. Al questore al comandante della polzia municpale e al sindaco ha scritto per la stesa questione anche Luciano Provenza Presidente della VI Commissione Consiliare evidenziando come quotidianamente, dinanzi alla Parrocchia del Sacro Cuore si registra una incresciosa situazione: cittadini dell’est si riuniscono e danno luogo a vere e proprie risse, alquanto violente, per spartirsi il ruolo di parcheggiatore abusivo.

 

Autore dell'articolo: Redazione