SOUSA VUOLE LO SCATTO SALVEZZA –

Diego Valencia entra in infermeria per un problema muscolare e per l’attaccante cileno la stagione potrebbe già essere finita. Paulo Sousa aspetta notizie sul conto degli altri infortunati e sulle condizioni di Mazzocchi che non è stato impiegato a Torino e che potrebbe essere una importante opzione per sabato. Per la gara col Sassuolo, infatti, Paulo Sousa pensa ad un modulo a trazione anteriore con due centrocampisti e tre trequartisti alle spalle della punta centrale. In difesa, dunque, l’incognita è sulla corsia destra. Daniliuc potrebbe difendere da terzino se Mazzocchi non fosse ancora al top, con Bradaric più basso a sinistra e due centrali tra Gyomber, Pirola e Troost- Ekong. In mediana tornerà Lassana Coulibaly con Vilhena confermato in cabina di regia. Sulla trequarti c’è ampia scelta. Kastanos, Candreva, Dia potrebbero agire alle spalle di Piatek. Ci potrebbe essere anche l’opzione Vilhena in posizione più avanzata con Bohinen e Nicolussi Caviglia pronti a lottare per una maglia in mediana. Resta valida anche la soluzione tipo con la difesa a tre, magari Kastanos ancora sulla corsia destra qualora Mazzocchi non fosse ancora in grado di giocare dal primo minuto, e Candreva e Dia a sostegno di Piatek. La Salernitana è in serie utile da sette partite e, dopo sei pareggi di fila che hanno dato solidità alla classifica e accresciuto la consapevolezza e la fiducia del gruppo, è chiaro che il colpo da tre punti darebbe ulteriore valore e risalto al cammino fatto finora sotto la guida di Paulo Sousa. Il Sassuolo, però, è avversario insidioso e di qualità e bisognerà affrontare la partita con la giusta motivazione ma anche con la dovuta attenzione. La carica di un Arechi pieno d’entusiasmo e passione potrà sicuramente aiutare i granata, padroni del loro destino e consci dell’importanza del match di sabato.

Autore dell'articolo: Nicola Roberto