VACCINI, IN ATTESA DEL CERTIFICATO 4.0 –

Partiamo da un dato positivo. La regione Campania sta accelerando la promessa annunciata qualche giorno fa di arrivare ad un incrocio digitale dei dati tra Asl e scuole per sapere direttamente e senza la presentazione del certificato chi è in regola. Il secondo aspetto positivo è che, stando ai numeri inviati dall’Azienda sanitaria di via Nizza   alla regione Campania il 90% della popolazione studentesca salernitana è già coperto dai vaccini richiesti dalla legge. Il terzo punto è che l’azienda sanitaria non si è fatta trovare impreparata all’afflusso di famiglie alla ricerca chi del certificato e chi del vaccino non fatto. Sul sito dell’Asl dettagliate informazioni sule procedure e gli obblighi. L’aspetto negativo è che la cronaca di una mattinata all’ufficio vaccinazioni di via Vernieri a Salerno narra comunque infatti  di numeri da prendere, file di attesa e un’iniezione sì ma di pazienza. A creare caos è soprattutto l’incrocio di esigenze diverse. Alla mamme di neonati che attendono per fare le prime vaccinazioni, si sommano i genitori di chi vuole informazioni, di chi vuole prenotare un certificato perché non più in possesso del libretto sanitario o di chi deve prenotare la vaccinazione vera e propria. Tra le persone in attesa abbiamo trovato anche la mamma di un bambino che ha avuto una complicanza ufficialmente legata alla somministrazione di un vaccino. Nel Tg Oggi le risposte del direttore sanitario dell’Asl, Maria Vittoria Montemurro.

Autore dell'articolo: Monica Di Mauro