VENTURA STUDIA LA SALERNITANA D’EMERGENZA

Non sarà una situazione nuova, ma, di certo, l’avrebbe volentieri evitata: Gian Piero Ventura dovrà fare i conti ancora una volta con l’emergenza e spera quanto meno di poter riavere a disposizione Emanuele Cicerelli. Il tornante pugliese non è mai stato impiegato da quando si è tornati in campo. Di fatto, l’ex Foggia è sempre stato indisponibile, visto che Ventura ha fatto intendere che non fosse in grado di giocare anche quando è andato in panchina. Resta da capire quali siano le reali condizioni fisiche di un calciatore che era stato tra i migliori in avvio di stagione, assicurando un rendimento elevato nel periodo in cui era mancato all’appello Lombardi e che poi, dopo il mercato di gennaio ed il suo passaggio alla Lazio, ha cominciato ad accusare problemi fisici in serie. L’infortunio nei primi minuti della gara di Verona col Chievo ha segnato l’inizio di una fase particolarmente complicata per Cicerelli, cui Ventura chiede di accelerare, scrollandosi di dosso anche qualche remora di natura mentale che, probabilmente, lo sta accompagnando da tempo. Squalificati Aya, Lombardi, Maistro, Dziczek e Jallow, il trainer granata dovrà decidere prima di tutto l’assetto tattico. Costretto a modificare il 3-5-2 in un 4-4-1 per l’espulsione di Aya nel derby, Ventura dovrà decidere se riproporre le due linee da quattro con Karo terzino destro ed un attacco che ritroverà Djuric dal primo minuto. Con questa soluzione tattica, Akpa Akpro potrebbe essere confermato da esterno di centrocampo con Capezzi accanto a Di Tacchio in mezzo al campo e Kiyine a sinistra. Il recupero di Cicerelli sarebbe molto prezioso perchè offrirebbe a Ventura sia la possibilità di riportare Akpa in zona centrale sia, eventualmente, di non sovraccaricare Kiyine che sta convivendo con noie muscolari. In retroguardia vanno monitorate le condizioni di Jaroszinskj, uscito per una botta alla schiena e rimpiazzato da Heurtaux che potrebbe anche avere possibilità di essere impiegato dal primo minuto. A sinistra Curcio e Lopez si giocheranno una maglia. In attacco, Gondo proverà a dare continuità alla grande prova offerta nel derby e ritroverà al suo fianco Djuric. Cerci e Giannetti le carte da giocare a gara in corso.

Autore dell'articolo: Nicola Roberto