AKPA E KARO, SOLDI E INVESTIMENTI PER I GRANATA

Una scommessa vinta in partenza. Nonostante lo scetticismo di… partenza. Jean-Daniel Akpa-Akpro è diventato una pedina imprescindibile dello scacchiere granata. Era il 2018 quando il franco ivoriano si è accasato all’ombra dell’Arechi: sono passati due anni e il contratto si avvicina alla scadenza (giugno 2021). Sull’argomento il centrocampista ha provato a fare chiarezza ieri pomeriggio nell’ormai consueto appuntamento social ideato dal club granata.

La Salernitana, intanto, riceverà circa 24mila euro per le convocazioni di Karo in Nazionale di Cipro in occasione delle qualificazioni europee. L’Uefa ha annunciato l’anticipo del pagamento dei benefit alle società che hanno contribuito con i loro tesserati. Ben 70 mln totali da dividere, per dare ossigeno in un momento di paralisi e congiuntura economica. In media si tratta di circa 4mila euro a partita, a prescindere dal minutaggio. Basta infatti entrare nei 23 della distinta: Karo l’ha fatto cinque volte, scendendo in campo effettivamente però solo il 16 novembre contro la Scozia.

Una prima tranche del contributo – relativo al biennio 2018/20 – era attesa a marzo, ma era stata bloccata. La Salernitana riceverà lo 0,03% del finanziamento complessivo. Poco male. L’ultimo contributo ricevuto dalla Salernitana per impegni internazionali dei suoi tesserati (o ex) risale al dicembre 2018, circa 38mila euro dalla Fifa per la partecipazione al Mondiale russo di Gomis con il Senegal. Il portiere aveva vestito il granata nel primo semestre 2017: le regole prevedono contributi anche per le squadre che hanno disposto dei calciatori convocati per la fase finale nel biennio precedente alla manifestazione.

Autore dell'articolo: Eugenio Marotta