DONAZIONI ORGANI, UNA SCELTA IN… COMUNE

Già 131 persone (64 gli uomini e 67 le donne), di cui 36 nella fascia dai 18 ai 30 anni, 87 dai 31 ai 64 anni e 8 dai 65 anni in su che hanno fatto la loro scelta in comune.
E’ dallo scorso 3 aprile che anche gli uffici anagrafe del comune di Salerno consentono di dichiarare in occasione del rinnovo e del rilascio della Carta d’identità la propria volontà a donare gli organi e tessuti.
E’ stata presentata questa mattina, a Palazzo di Città, l’iniziativa “Una scelta in Comune”, alla quale anche Salerno ha aderito.
Gli uffici anagrafe comunali sono stati individuati quali punti di raccolta e registrazione delle dichiarazioni di volontà in merito alla donazione di organi e tessuti.
Quando si ritira o rinnova la carta d’identità, si può richiedere all’ufficiale d’anagrafe il modulo per la dichiarazione, riportando nel campo indicato la tua volontà, firmalo e riconsegnalo all’operatore, decisione che sarà trasmessa in tempo reale al Sistema Informativo Trapianti, la banca dati del Ministero della salute che raccoglie tutte le dichiarazioni rese dai cittadini maggiorenni.
“Si tratta – ha spiegato il sindaco Vincenzo Napoli – di un fatto di civiltà.
“C’è ancora tanto da fare – ha aggiunto il direttore amministrativo Centro Nazionale Trapianti, Daniela Storani- sul territorio nazionale. Dei circa 8mila comuni, per ora, 1800 hanno aderito all’iniziativa “Una scelta in Comune”. Al momento sono circa 580mila le persone che hanno espresso la propria volontà: l’86,5% a favore della donazione, il restante 13,5% hanno, invece, espresso il proprio diniego. In Campania su 500 comuni, 34 hanno aderito al progetto, con 14mila dichiarazioni di volontà”.
Numeri incoraggianti, dunque, sul territorio regionale come è stato sottolineato stamani nel corso della conferenza stampa che ha visto la partecipazione tra gli altri del dirigente medico, Vincenzo Del Giudice – Dipartimento Interaziendale Trapianti Campania; i dirigenti medici della Asl Salerno, Maria Carla Simoni e Giovanna Doria, referenti dello Sportello Amico Trapianti; il direttore del Centro Trapianti dell’Azienda Ospedaliera Universitaria San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona, Paride De Rosa; il primario del reparto di Anestesia e Rianimazione del Ruggi, Renato Gammaldi e la dottoressa Carmela Policastro, la quale ha ricevuto oggi l’ufficializzazione della nomina a coordinatrice locale per i Trapianti del Ruggi.
“Rispetto allo scorso anno – ha rimarcato il dirigente medico Del Giudice – sono aumentati i donatori. Dall’inizio dell’anno sono stati 29, molti di più rispetto al trend del passato. Di questi, sei arrivano da Salerno. Il Ruggi sta facendo un ottimo lavoro e questo progetto aiuterà ancora di più ad incentivare le donazioni. In Campania sono 590 i cittadini che stanno aspettando un organo”.
Infine, i dirigenti medici della Asl Salerno, Maria Carla Simoni e Giovanna Doria si sono soffermate proprio sull’importanza dello Sportello Amico Trapianti, quale “punto di ascolto, informazione e sensibilizzazione sulle donazioni di organi e sul trapianto. Vi si potranno rivolgere tutti i cittadini, sia per manifestare il proprio consenso/dissenso alla donazione di organi e tessuti, compilando l’apposito modulo predisposto dal Ministero della Salute, sia per ottenere informazioni sulla materia. La struttura è attiva presso la sede del Distretto Sanitario n. 66 di Salerno, in Via Vernieri n.14 ed è aperta al pubblico nei seguenti giorni ed orari: lunedì dalle ore 13 alle ore 16 venerdì dalle ore 09 alle ore 12. Gli orari dello sportello coincideranno con quelli del numero verde istituito dalla Regione Campania, per qualsiasi informazione che è il seguente: 800202023”.

Autore dell'articolo: Barbara Albero