E’ SCONTRO TRA I VIGILI URBANI ED IL COMANDANTE BELLOBUONO

I vigili urbani di Salerno sospendono lo stato di agitazione ma è scontro con il Comandante Anna Bellobuono. Stamani i caschi bianchi hanno abbandonato un tavolo di confronto. Le OO.SS. di CGIL FP – CISL FP – UIL FPL – CSA e le rappresentanze sindacali della Polizia Municipale, dopo aver ricevuto un impegno ben preciso da parte del Sindaco sulla problematica della P.M., hanno deciso di sospendere lo stato di agitazione già proclamato e su sollecitazione del Sindaco a partecipare alla riunione convocata dal Comandante della P.M. per le ore 9.00 del 17/09/2015, nelle more del confronto da tenersi con la Parte Pubblica e Politica per addivenire ad una risoluzione delle problematiche della P.M. (organizzazione del lavoro, orario di lavoro, carenza di personale, sicurezza, vestiario ecc. ecc.).

Premesso quanto sopra la delegazione sindacale ed il Comandante della P.M., si sono riunite alle ore 9.30, presso il comando per richiedere la sospensione di tutti i provvedimenti posti in essere dalla Dirigenza della P.M., nelle more dell’incontro da tenersi a breve con l’Amministrazione Comunale.

In tale sede si riceveva dalla Comandante, una risposta evasiva, ironica ed offensiva, per i lavoratori e le OO.SS. che per tutta risposta hanno abbandonato il tavolo di confronto, ritenendo la stessa non in grado di interloquire con le parti sindacali e gli stessi dipendenti, “dimostrazione della mancanza di rispetto è che subito dopo ha dato seguito a disposizioni di servizio inerente l’organizzazione del Comando”, a nostro parere, senza alcun criterio, ma solo per spirito vendicativo e senza rispetto per il personale, per le OO.SS. e lo stesso Sindaco.

Le OO.SS. nonostante il modo provocatorio posto in essere dal Comandante, coerenti con l’impegno preso, invitano il Sindaco ad intervenire facendo sospendere ad HORAS tutti i provvedimenti posti in essere.

In mancanza di un positivo riscontro e sempre per mantenere fede alla parola data onde evitare disagi alla cittadinanza le scriventi effettueranno un presidio fuori orario di lavoro c/o Palazzo di Città, riservandosi di intraprendere a breve ogni forma di lotta per il rispetto degli accordi già precedentemente sottoscritti e per il rispetto dei diritti dei lavoratori e delle OO.SS.

Autore dell'articolo: Barbara Albero