EBOLI, PRIMO GIORNO DI LAVORO PER IL PREFETTO DE IESU –

Non ci sono i presupposti per arrivare allo scioglimento del consiglio comunale per infiltrazioni malavitose. Lo dice chiaramente il nuovo commissario prefettizio di Eboli, Antonio De Iesu, oggi al suo primo lavoro nel centro della Piana del sele. De Iesu, la cui nomina è stata accompagnata da una vasta eco mediatica ed anche da clamore legato al suo prestigioso profilo,

membro per ben due volte della commissione antimafia nazionale, proprio alla luce della sua esperienza pregressa, si sente di assicurare che Eboli non rientra in questa casistica. Oggi il suo obiettivo dichiarato è traghettare il prima possibile il Comune verso nuove elezioni ma soprattutto tutelare la salute pubblica. Nell’agenda del prefetto De Iesu il primo incontro è stato dedicato al vicesindaco che ha fatto le funzioni di primo cittadino Luca Sgroia ( dopo l’arresto ai domiciliari per Massimo Cariello, accusato di aver pilotato concorsi pubblici) con il quale dice di aver avuto un confronto sereno. Bilancio preventivo da approvare e proroga della chiusura delle scuole sono, invece, le priorità operative che De Iesu annuncia. Definito un prefetto d’acciaio, De Iesu per il quale non esistono supereroi non ha invece mancato di esprimere delle considerazioni più personali: la gioia di essere ad Eboli e la protezione della statua di san Francesco che lo accompagnerà anche in questo percorso, dopo essere stata anche in Questura a Salerno.

Autore dell'articolo: Monica Di Mauro