LE NAZIONI FAVORITE AI MONDIALI DI RUSSIA: I PRONOSTICI DI UNA CAPRA DELLO ZOO DI SAMARA

Se tutti ricordiamo i pronostici fatti dal polpo Paul per i mondiali di calcio del 2010 dalla sua vasca nel centro marino di Oberhausen, in Germania, ora a fare l’indovina ci ha pensato la capra Zabiyaka, che dallo zoo di Samara è stata chiamata a scegliere le nazioni favorite ai mondiali di Russia.
Stando a quanto ha riportato l’agenzia Ansa l’animale sarebbe stato messo di fronte a sei ciotole contenenti del cibo, ognuna delle quali recante la bandiera di alcune nazionali partecipanti torneo, vale a dire Brasile, Argentina, Francia, Germania, Belgio e ovviamente la madre patria Russia.

capra-mondiali

Zabiyaka avrebbe scelto la ciotola con la bandiera belga, anche se prima avrebbe assaggiato anche il contenuto del recipiente di nazionalità francese.
Per gli appassionati di pronostici questo sarebbe un chiaro segnale di una finale mondiale tra Francia e Belgio, con questi ultimi favoriti per la vittoria finale.

Guai per il Brasile: Dani Alves salterà i mondiali

Generated by IJG JPEG Library

A proposito di pronostici, una delle nazioni più accreditate per il trionfo a Mosca è senz’altro il Brasile di Tite, che purtroppo deve fare i conti con una brutta notizia: martedì scorso infatti Dani Alves, giocatore del Psg, si è infortunato al ginocchio durante la finale di Coppa di Francia contro l’Herbiers.

Stando sempre all’agenzia Ansa, l’infortunio ha interessato i legamenti crociati, il che significa purtroppo stagione finita per l’asso verdeoro del centrocampo. La conferma è arrivata dalla stessa federazione brasiliana, che ha escluso la sua iscrizione nella lista dei 23 che partiranno per la Russia.
Un duro colpo per il CT carioca, che era già in ansia per le condizioni di Neymar, anch’egli reduce da un lungo infortunio e che probabilmente sarà pronto solo 15 giorni prima del fischio d’inizio della manifestazione continentale.

 

Il consiglio di Romario ai giocatori brasiliani: fate tanto sesso

o-ROMARIO-facebook

A stemperare la tensione in casa Brasile ci ha pensato l’ex stella verdeoro e del Barcellona Romario, eletto miglior giocatore dei mondiali americani del 1994, che chiamato in causa dalla stampa per dare alcuni suggerimenti ai giovani calciatori brasiliani non si è di certo tirato indietro.
Il suo consiglio al 21enne attaccante Gabriel Jesus, attualmente in forza al Manchester City, sarebbe stato quello di fare tanto sesso e di sfruttare al massimo il risposo concessogli tra una partita e l’altra del mondiale.
Stando a quanto ha dichiarato in un’intervista al quotidiano sportivo “Lance”, Romario si rivede molto in Jesus, sia nel modo di giocare che in quello di stare in campo; di qui i suoi consigli paternalistici e un po’ sopra le righe, secondo i quali il 21enne “Dovrà anche concentrarsi al massimo nei giorni della partita e pensare sempre che ogni occasione che avrà in campo potrebbe essere l’ultima”.
Inoltre secondo Romario ogni occasione sarebbe quella buona per fare gol, anche perché il talento del giovane brasiliano è sotto gli occhi di tutti ed è questo che la gente si aspetta da lui.
Di qui l’obiettivo indicato da Romario per Gabriel Jesus, ossia “Andare al Mondiale e fare gol”, l’unica vera cosa che conta per il popolo carioca.

Anche Neuer a rischio forfait

neurer

Se Rio De Janeiro piange, Berlino non ride: stando infatti a quanto riporta Il Sole 24 Ore, il recupero del portiere Manuel Neuer del Bayern Monaco dalla frattura del metatarso si sarebbe rivelata più complessa del previsto e forse gli chiuderebbe definitivamente le porte del mondiale di Russia.
A disposizione del giocatore non c’è molto tempo e visto che è da settembre dello scorso anno che non gioca una partita ufficiale coi bavaresi.
L’allenatore del Bayern Jupp Heynckes ha inoltre annunciato di averlo escluso dai convocati per l’ultima partita di campionato contro lo Stoccarda, il che significa che potrebbe giocare solo la finale di Coppa di Germania contro l’Eintracht Francoforte e le due amichevoli della nazionale tedesca del 2 e dell’8 giugno prossimi, che vedranno la Mnnschaft scontrarsi rispettivamente con Austria e Arabia Saudita.
Anche le parole dello stesso Neuer, riportate dal quotidiano La Repubblica, sembrano essere piuttosto chiare circa la sua partecipazione al torneo: “Non penso sia immaginabile che possa giocare il Mondiale in Russia senza nemmeno una partita di prova” ha dichiarato portiere 32 enne, che secondo alcune indiscrezioni starebbe valutando anche un addio al calcio anticipato.
La porta della Germania sarà perciò molto probabilmente difesa dal portiere del Barcellona Ter Stegen, autore di una buonissima stagione nonostante l’eliminazione dalla Champions ad opera della Roma.

Il Papa convoca l’Argentina nella Santa Sede prima del mondiale

papa

Che Papa Francesco sia un appassionato di calcio lo si sa da tempo: infatti è tifosissimo del San Lorenzo, squadra argentina che milita nella Primera División argentina.
Forse anche per questa sua passione accesa per il calcio avrebbe deciso di convocare l’Albiceleste prima della partenza per il mondiale di Russia.
A riportare la notizia è il sito di Sky Sport, dove si afferma che il Papa stesso avrebbe parlato di un incontro con Messi e compagni a un cronista della televisione argentina, che durante la trasmissione “El Diario de Mariana” avrebbe chiesto al Pontefice di firmare e benedire una bandiera dell’Argentina, che sarà portata in terra di Russia in vista del mondiale.
E proprio in quel frangente Papa Francesco avrebbe dichiarato la sua intenzione di convocare in udienza la nazionale di Jorge Samapoli, lasciando sorpresi tutti, federazione argentina compresa: infatti l’AFA, il massimo organo calcistico argentino, non era stata avvisata dalla Santa Sede, né tantomeno aveva programmato un viaggio in Vaticano prima della partenza per la Russia.
La proposta del Papa sarebbe stata quindi del tutto spontanea e in questi giorni, stando alle indiscrezioni della stampa argentina, il presidente dell’AFA Claudio Tapia starebbe muovendosi in prima persona per organizzare l’incontro nella maniera migliore.
L’ultima udienza privata tra la nazionale argentina di calcio e Papa Francesco risale all’amichevole disputata nel 2013 tra Italia e Argentina, vinta peraltro proprio dall’Albiceleste.
E considerando che il suo ultimo trionfo al mondiale risale a 32 anni fa – a quella tanto amata e odiata finale disputata contro l’Inghilterra, in cui Maradona la fece da padrone con un gol straordinario – una benedizione del Papa farebbe di certo bene a tutto l’ambiente.

Autore dell'articolo: Redazione