Uomini della Dia e Carabinieri del reparto territoriale di Nocera Inferiore hanno eseguito un provvedimento di fermo nei confronti di esponenti del clan camorristico Loreto-Ridosso nei comuni di Scafati e dell’agro Nocerino sarnese. Quattro le persone arrestate nell’ambito di un’inchiesta coordinata dalla Direzione distrettuale antimafia di Salerno nei confronti di quelli che vengono indicati come la nuova espressione dello storico gruppo camorristico ‘Loreto-Ridosso’, ritenuti responsabili di diverse estorsioni nei confronti di imprenditori della zona. Operate anche diverse perquisizioni.
Gli arrestati avevano chiesto come “pizzo” addirittura un immobile. Una richiesta esorbitante, corredata di minacce nei confronti degli imprenditori e dei loro familiari a cui era difficile ribellarsi. I quattro, ritenuti nuove leve dei Loreto-Ridosso, si
sono fatti largo nella gestione degli affari illeciti dopo l’arresto degli esponenti storici del clan, frutto anche della collaborazione con gli inquirenti del boss Alfonso Loreto. Tutte le richieste estorsive nei confronti degli imprenditori venivano formulate esercitando una notevole pressione intimidatoria sugli imprenditori, anche attraverso il pestaggio di loro dipendenti inermi.
