SALERNITANA, UN SABATO D’ATTESA

Un sabato da spettatrice per la Salernitana che conoscerà i risultati delle dirette concorrenti nella lotta salvezza durante il viaggio verso Novara. Domani, al Silvio Piola, i granata scenderanno in campo avendo già chiaro il quadro della situazione nella zona calda della classifica. Oggi, infatti, sono in programma gare cruciali in chiave salvezza, a cominciare dagli scontri diretti tra Vicenza e Livorno e Pro Vercelli e Modena. Quattro pericolanti chiamate a darsi battaglia tra loro in un turno che è stato aperto, ieri sera, dal successo del Crotone, ormai prossimo a tagliare il traguardo della promozione, ai danni di un mai domo Lanciano. Frentani al secondo stop di fila dopo la sconfitta interna col Perugia e tutt’altro che al sicuro visto che nei prossimi giorni dovrebbero subire una robusta penalizzazione. La squadra di Maragliulo è a quota 39 per il momento, ma presto potrebbe ritrovarsi molto più vicina alla zona che scotta. Le altre squadre invischiate nella bagarre salvezza sono Ascoli e Como. Marchigiani di scena a Perugia, lombardi a Pescara. Due impegni tutt’altro che facili visto che il Perugia è di nuovo tornato in corsa per i playoff, mentre il Pescara deve uscire dalla crisi e tornare al successo per non perdere terreno rispetto alle altre big. Completa il quadro delle squadre della parte bassa della classifica ll Latina che ospiterà l’Avellino, squadra che si trova a metà del guado. Lupi staccati dalla zona playoff e con un margine di sicurezza rispetto a quella playout. La B, però, è un campionato infinito in cui staccare la spina prima del tempo è un rischio altissimo, ragion per cui la compagine irpina non potrà certo presentarsi a Latina in vacanza. La Salernitana spera che i risultati delle rivali siano tali da non allungare la classifica, ma un dato è inconfutabile: al di là di ciò che gli altri saranno stati in grado di fare sugli altri campi, toccherà ai granata darsi una mano conquistando punti pesanti in queste ultime nove giornate. Il campionato ha finora aspettato la Salernitana, ancora in corsa per la salvezza a dispetto dei suoi 31 punti che sono sicuramente un bottino misero, ma sufficiente, in un contesto di mediocrità diffusa, a tenerla ancora in vita. Per questo da Novara si attende un segnale preciso che sia di buon auspicio per il rush finale. Aprile sarà un mese chiave con sei gare in calendario e cinque scontri diretti da affrontare tutti d’un fiato. Oggi spettatrice, da domani la Salernitana dovrà salire alla ribalta. Se è vero che ognuno è artefice del proprio destino, ora alla squadra di Menichini non resta che cominciare a recitare un ruolo da protagonista per evitare che il finale della storia sia quello che nessuno si augura.

Autore dell'articolo: Nicola Roberto