SOUSA COMPIE GLI ANNI E C’E’ UN REGALO –

Paulo Manuel Carvalho de Sousa, nato a Viseu il 30 agosto 1970, compie oggi gli anni. Per lui sono 53 candeline sulla torta, 54 invece per il team manager Avallone, nato sempre il 30 agosto. Paulo Sousa ha vestito da calciatore maglie di club prestigiosi, laureandosi anche campione del mondo under 20 con la nazionale portoghese che vinse il mondiale di categoria in Arabia Saudita, oggi nuovo epicentro del mercato globale. Da febbraio scorso Sousa è sotto contratto con la Salernitana con cui ha totalizzato 4 vittorie, 9 pareggi e 3 sconfitte nello scorso campionato portando agevolmente in salvo la squadra e contribuendo alla crescita di tanti calciatori. In questa stagione, dopo la vittoria in Coppa Italia con la Ternana, Sousa ha centrato due pareggi in campionato confermandosi imbattuto all’Olimpico contro la Roma di Mourinho e pareggiando anche all’esordio interno con l’Udinese. Due punti che, anche se non sono valsi a guarire la squadra dalla pareggite tirata in ballo dal presidente Iervolino, hanno permesso alla Salernitana di riscrivere la storia. Mai, infatti, la squadra granata era riuscita nelle precedenti quattro partecipazioni a restare imbattuta nelle prime due giornate del massimo campionato. Al quinto tentativo, con Sousa in panca, la missione è stata centrata. Fossero arrivate due vittorie, certamente il primo ad esserne contento sarebbe stato il tecnico portoghese, ma non si può avere tutto e subito e se la squadra è stata integrata dai nuovi acquisti solo a Ferragosto, va da sé che ci voglia un po’ di tempo e che anche le prime gare ufficiali stagionali servano da rodaggio, sebbene con tanto di punti in palio. La Salernitana di Sousa ha segnato 26 gol in campionato contro i 23 subiti e viaggia alla media di 1,28 punti a gara. Una media che garantirebbe anche in questa stagione la salvezza. Dal mercato è in arrivo un regalo per Sousa. Il diesse De Sanctis ha chiuso l’accordo col Rennes per Loum Tchaouna, esterno d’attacco del Ciad ma con passaporto francese, nato nel 2003. Dopo una stagione in prestito al Digione, ora per lui c’è la possibilità di affermarsi in Italia. Potrebbe essere l’ultimo innesto estivo del mercato granata, a meno che non si sblocchino altre cessioni.

Autore dell'articolo: Nicola Roberto